Alla scoperta del feng shui

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Feng Shui

Il feng shui, letteralmente “acqua e vento”, è un antico corpus di insegnamenti di matrice taoista nato in Cina più di 5mila anni fa che studia le reazioni psicofisiche dell’uomo agli stimoli ambientali per creare la massima concordanza tra gli impulsi che l’organismo riceve da un luogo e la funzione che esso deve svolgere. 

Forme, colori, materiali, proporzioni, simmetrie, distanze, suoni, percorsi, luci, ombre, odori, infatti, vengono costantemente recepiti e filtrati dal nostro sistema sensoriale di mammiferi diurni, di taglia media, non predatori, della specie homo sapiens. L’interazione costante, e spesso inconsapevole, con queste informazioni crea in noi una precisa risposta a livello percettivo, metabolico, psichico e comportamentale che si traduce in specifiche posture, sensazioni corporee e reazioni emotive.

Recenti studi di psicologia ambientale e di neuropsicologia hanno confermato ciò che i maestri cinesi sostengono da migliaia di anni: l’ambiente influenza circa il 33% delle nostre scelte, reazioni e abitudini stimolando in noi stati di benessere o malessere, agio o disagio, espansione o contrazione, protezione o minaccia e attivando il nostro sistema nervoso ortosimpatico, che innesca la reazione fight or flight, o parasimpatico, deputato al riposo e al recupero delle energie.

Gli influssi della casa sull’equilibrio psico-fisico

La casa in cui viviamo ha un enorme impatto sui nostri stati emotivi e sul nostro equilibrio psicofisico: vivere in un contesto che non ci supporta ci rende apatici, tristi e senza energia, ci fa sentire a disagio all’idea di rientrare e può creare disordine nelle gerarchie familiari e difficoltà nella coppia. 

Il feng shui, infatti, considera la casa come un organismo vivente che riflette il mondo interiore dei suoi abitanti: alle sue diverse aree, in base al loro specifico orientamento geografico, sono collegati i vari ambiti della vita, le funzioni e gli organi del corpo e i membri che compongono la famiglia che vi abita. Il luogo in cui viviamo rispecchia, inoltre, la nostra essenza più profonda e i nostri meccanismi inconsci di funzionamento: prendendocene cura attiveremo in noi un importante processo di trasformazione dagli effetti tangibili e duraturi. L’abitazione può, in effetti, supportare e agevolare il nostro processo di crescita personale oppure, al contrario, rafforzare vecchi schemi di credenza, resistenze e condizionamenti che ci legano al passato impedendoci di evolvere per realizzare ciò che siamo e desideriamo. Inserendo nell’ambiente gli stimoli più appropriati in base all’uso che intendiamo farne e agli obiettivi di vita che vogliamo raggiungere possiamo, grazie al feng shui, inviare messaggi specifici al nostro “cervello enterico”, che corrisponde alla parte istintiva più profonda del nostro sistema, e così influenzarne consapevolmente le reazioni emotive, fisiche e comportamentali affinché siano in accordo con il fluire della vita. 

I quattro bisogni fondamentali

Per poterci sentire pienamente in sintonia con il luogo che identifichiamo come “casa”, è necessario, infine, che questo soddisfi quattro bisogni fondamentali:

  • il bisogno di sicurezza, che ci consente di allentare i livelli di allerta attivati dalla reazione fight or flight che si scatena quando ci sentiamo in pericolo in un territorio che percepiamo come minaccioso e che, quindi, abbiamo la sensazione di dover costantemente controllare;
  • il bisogno di appartenenza a un ambiente che rispecchi di noi valori, passioni, gusti estetici e che sostenga i nostri più profondi aneliti spirituali connettendoci alla sacralità della vita;
  • il bisogno di essere in armonia con i cicli della natura nel rispetto del ritmo circadiano che regola i nostri sistemi biologici in base alla luce solare.

Quando queste necessità sono soddisfatte percepiamo un profondo senso di rilassamento e nutrimento: il nostro potenziale evolutivo potrà fiorire e il nostro cuore finalmente aprirsi ed espandersi.

I benefici del feng shui

I benefici della corretta applicazione delle antiche conoscenze di feng shui sono innumerevoli.

Uno degli aspetti fondamentali del feng shui è il miglioramento del flusso di energia, o “qi”, all’interno degli ambienti. Una casa o un ufficio progettati, arredati e decorati nel rispetto dei principi di yin e yang e dei cinque elementi possono, infatti, facilitarne la circolazione contribuendo a creare un ambiente più vibrante, benefico e vitale. Questo si traduce in un aumento dell’energia e della motivazione di chi usa quegli spazi, che diventano luoghi più stimolanti e produttivi.

La disposizione degli arredi e la scelta dei colori influenzano il nostro stato d’animo, la nostra postura, le nostre azioni e reazioni. Uno spazio progettato secondo i principi del feng shui può contribuire in modo sostanziale a ridurre lo stress e l’ansia, per esempio introducendo colori calmanti, come il blu e il verde, che trasmettono un senso di serenità. Inoltre, l’eliminazione del disordine aiuta a creare un ambiente più tranquillo, salubre e ben organizzato riducendo la sensazione di sopraffazione che spesso accompagna i convulsi ritmi della vita moderna.

Il feng shui ha anche un importante impatto sulle relazioni interpersonali. Creare uno spazio accogliente e armonioso, infatti, può favorire interazioni più positive tra le persone che lo abitano. Il corretto posizionamento dei mobili, la scelta degli arredi e dei colori adatti e l’introduzione di specifici elementi simbolici possono rafforzare i legami affettivi predisponendo all’incontro e al dialogo le persone che condividono lo stesso spazio abitativo o lavorativo. 

Anche nel contesto lavorativo, il feng shui può essere uno strumento efficace, per esempio per aumentare la produttività

Infine, il feng shui ha un importante riflesso anche sulla salute fisica: ambienti puliti, ordinati, ben illuminati, esteticamente gradevoli e privi di oggetti rotti o in disuso contribuiscono senza dubbio a una migliore qualità della vita. La scelta di materiali naturali e l’uso di luci naturali creano un ambiente più sano e la presenza di piante non solo purifica l’aria, ma porta anche un senso di vitalità e connessione con la natura migliorando il tono dell’umore e accelerando i processi di guarigione delle persone in convalescenza.